Cosa vorrei per Natale? Un aspetto favoloso! Cosa troverò sotto l’albero?
Tra le stelle e le palle dorate, i fiocchi e i rami profumati d’abete io troverò un sorriso radioso, di una donna nuova…Con l’arrivo delle feste, abbiamo voglia di sentirci ancora più belle, mostrando un aspetto fresco, disteso e uno sguardo luminoso. Un desiderio che può essere realizzato con facilità e in totale sicurezza grazie all’aiuto di esperti in medicina estetica. L’utilizzo di filler specifici permette di creare effetti distensivi e ridefinire i contorni delle varie zone del viso.…ed io mi regalo un trattamento antirughe!
Chiediamo al Prof. Mario Dini, di spiegarci di cosa si tratta il trattamento antirughe e l’acido ialuronico usato.

Professor Dini, cosa è l’acido ialuronico?
L’acido ialuronico è uno dei componenti principali del nostro tessuto connettivo; ha lo scopo di tenere unite le cellule e di donare alla
pelle un aspetto compatto, giovanile e ben idratato. Col passare degli anni la quantità di acido ialuronico presente tra le cellule diminuisce, i tessuti perdono di tono, si cominciano a verificare cedimenti dei tessuti e a formarsi le rughe. Le rughe sono di due tipologie: statiche e dinamiche.
Le rughe statiche sono quelle dovute all’invecchiamento e impoverimento di acido ialuronico nel sottocute. Si chiamano statiche
perché sono presenti anche se la mimica del viso non è attiva. Queste rughe possono essere migliorate mediante iniezioni di fillers a base
di acido ialuronico. Le zone maggiormente interessate dalle rughe statiche sono la regione degli zigomi e delle guance, la regione perioculare, quella dei solchi naso-genieni e delle labbra. Le rughe dinamiche sono quelle invece che sono dovute alla mimica del
volto e sono trattate preferibilmente con la tossina botulinica.
L’acido ialuronico utilizzato nei trattamenti di medicina estetica viene sintetizzato in laboratorio con tecniche molto complesse e
all’avanguardia.
Esistono sul mercato due famiglie di fillers a base di acido ialuronico: l’ acido ialuronico di origine aviaria e l’acido ialuronico di origine batterica Streptococcus equi detto anche NASHA (Non-Animal Stabilized Hyaluronic Acid).

Quali trattamenti si possono eseguire con l’acido ialuronico?
Consiglio di effettuare dei trattamenti con filler a base di acido ialuronico quando il paziente desidera riempire le rughe statiche del
volto, aumentare il volume e la turgidità delle labbra, rimodellare zigomi, guance e mento, ridare tono generale al volto o correggere
cicatrici lasciate dall’acne.
L’iniezione di acido ialuronico si esegue in corrispondenza delle aree da trattare mediante una piccola siringa munita di un ago sottilissimo che provoca un piccolo fastidio quasi impercettibile, anche perché, all’interno della fiala, è presente dell’anestetico locale.

Quali risultati si ottengono?
L’acido ialuronico permette di ottenere un risultato pressoché immediato e molto soddisfacente. Gli effetti di questo tipo di trattamento non sono permanenti e hanno una durata variabile dai 2 mesi a 1 o 2 anni.
Raramente possono verificarsi piccole ecchimosi e lividi nella zona trattata che permangono per 2-3 giorni. Trascorso il periodo di riassorbimento è possibile ripetere il trattamento periodicamente e mantenere quindi il risultato costante nel tempo.